mercoledì 11 marzo 2009

La PDL di Castel di Lama chiede chiarezza sulla "differenziata"

Tra poco meno di tre mesi- afferma Mauro Cori portavoce della PDL di Castel di Lama – si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale e questo forse può giustificare la “stonate” dichiarazioni del consigliere Mozzoni riguardo l’ipotesi ventilata dal Sindaco di Ascoli Piceno, Piero Celani (Candidato per la PDL alla Presidenza della nostra Provincia) di costruire un termovalorizzatore all’altezza dell’attuale discarica di “Relluce”. Innanzi tutto mi preme precisare, che non più di due mesi fa il Sindaco Rossini e lo stesso Mozzoni, bocciavano in maniera categorica la possibilità di costruire una quinta vasca, decisione che oggi viene sostenuta con forza dagli stessi.
Altra concetto che non si riesce ha capire, sempre in base alle dichiarazioni apparse sulla stampa, è: chi gestirebbe i 600.000 euro che ci dicono aver già impegnato? E poi ricevuti da chi? Spontanei nascono altri quesiti: quando si parla di raccolta differenziata, potremmo conoscere i reali risultati conseguiti in questi cinque anni di amministrazione? Un conto è riempire di titoloni le testate locali, altro è strutturare un una reale ed efficiente raccolta. Perché in cinque anni non si è neppure studiato un piano di raccolta differenziata porta a porta, come già sperimentato con buoni risultati, in varie realtà locali?
Per ciò che riguarda il termovalorizzatore, siamo certi che il sindaco Celani, non intenda nella maniera più assoluta prendere decisioni senza aver ascoltato il parere dei cittadini.
Il dato che evince è invece un altro: Celani è un temibile avversario politico che spaventa molti suoi oppositori, dunque le di dichiarazioni di questi giorni, da parte di amministratori politicamente contrari, rispondono solo ad una palese logica pre-elettorale.